Una variante "minore" della Najdorf

Recentemente, leggendo come sempre faccio il newsgroup di scacchi it.hobby.scacchi , mi sono imbattuto nel seguente video del GM Daniel King su una variante della Siciliana Najdorf. L'utente Yamabushitriste si chiedeva se in questa posizione il Nero potesse giocare 10...d5 La cosa mi ha incuriosito, anche perchè la partita in questione rientra nel caso di arrocchi eterogenei che abbiamo trattato nel precedente articolo. La prima cosa da notare è che la variante è effettivamente rara. Fino alla fine del 2011, nei database si trova soltanto qualche partita giocata nei campionati degli engines scacchistici, più qualche altra partita giocata per corrispondenza da giocatori di secondo piano. Invece nel 2012, oltre alla partita di Shirov commentata da King, si trovano altre 4 partite giocate da Grandi Maestri (tra l'altro con il poco lusinghiero risultato complessivo per il Nero di 0.5/5). Nelle partite in questione, nessuno con il Nero gioca 10...d5. Poichè questa mossa mi sembrava ragionevole (in fondo la spinta in d5 è tematica in questa apertura) ho provato a vedere alcune continuazioni. In primo luogo, le seguenti analisi sembrano far scartare per il Bianco le continuazioni 11.g5 (?!) e 11.exd5.   Sembra invece più ostica da controbattere la continuazione del Bianco 11.Nxd5 . Dalle analisi seguenti sembrerebbe che al Nero resti la scelta tra rimanere con un pedone in meno, con un compenso probabilmente insufficiente, dopo 11...Nxd5, oppure conservare la parità materiale ma subire una pressione non piacevole sulla propria ala di Donna, dopo 11...Bxd5 Probabilmente, più che giocare 10...d5, il Nero potrebbe provare, come suggerito da King del video, a migliorare la partita di Areshchenko giocando 13...Nd7 in luogo di 13...Qc8 Se avete suggerimenti per migliorare queste varianti, o domande, sono entrambi ben accetti.